La gentilezza è la più grande delizia dell’umanità
Marco Aurelio, Colloqui con sé stesso
Chi è
L’avv. Daniela Bianchini, all’età di ventiquattro anni si è laureata in Giurisprudenza con 110 e lode all’Università Lumsa di Roma, discutendo una tesi in Diritto canonico dal titolo Aspetti del rapporto fra teologia e diritto canonico nella Divina Commedia (relatore il Prof. Giuseppe Dalla Torre e correlatore la Prof.ssa Laura Palazzani).
Dopo la laurea ha intrapreso l’attività forense, dapprima come praticante e poi come avvocato, e al contempo si è dedicata alla ricerca universitaria, privilegiando in entrambi i settori le materie riguardanti la famiglia, i minori, la scuola, la libertà religiosa e la tutela delle libertà fondamentali.
L’impegno profuso in ambito forense e in ambito accademico le ha richiesto grande sacrificio, tuttavia le ha anche consentito di sviluppare elevate capacità di organizzazione, di pianificazione delle strategie e di ottimizzazione delle risorse. Ha maturato notevoli competenze nel lavoro di gruppo e, grazie alle numerose esperienze lavorative vissute in contesti diversi, ha acquisito con il tempo un’ottima capacità di mediazione.
È iscritta all’Albo degli Avvocati di Roma dal 2006.
Nel 2008 ha fondato lo Studio Legale Bianchini con sede in Roma – Via Crescenzio n. 86, occupandosi prevalentemente di diritto di famiglia e di diritto minorile, sia come consulente, sia fornendo assistenza in ambito giudiziale e stragiudiziale. Dal 2010 ha ampliato le competenze dello Studio Legale, grazie soprattutto alla preziosa collaborazione dell’avv. Lorenzo Jesurum, con il quale, dal 2018, ha fondato lo Studio Legale Bianchini Jesurum, nella medesima sede di Via Crescenzio n. 86.
Da oltre dieci anni, inoltre, l’Avv. Daniela Bianchini si occupa come volontaria della formazione delle coppie che si preparano alla celebrazione del matrimonio, offrendo indicazioni utili sia per una consapevole manifestazione del consenso matrimoniale, sia per una corretta comprensione del ruolo genitoriale e del relativo concetto di responsabilità nei confronti dei figli.
L’avv. Daniela Bianchini ha partecipato a diversi convegni in prestigiose sedi istituzionali, sia come organizzatrice che come relatrice. In quanto membro della Conferenza dei Giovani Avvocati, ha partecipato attivamente a diverse iniziative promosse dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, fra cui la collaborazione alla Rivista Temi Romana, la partecipazione alle attività della Scuola Forense “Vittorio Emanuele Orlando” come membro del Direttivo, l’organizzazione di convegni e corsi di aggiornamento professionale per avvocati, la partecipazione a numerosi eventi all’estero su invito da parte di analoghe istituzioni forensi straniere e della European Young Bar Association (EYBA).
Attualmente continua a svolgere attività di formazione rivolta ai colleghi avvocati e praticanti avvocati, soprattutto nell’ambito della Commissione Privacy dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
È Autrice di numerosi articoli scientifici e parti di volumi in materia di diritto di famiglia, educazione dei minori, scuola, diritto ecclesiastico, libertà religiosa e tutela delle libertà fondamentali.
Ha coniugato la passione per il diritto con l’amore per la letteratura e la poesia, scrivendo un libro dal titolo Dante giurista? Sondaggi nella Divina Commedia (Giappichelli Editore, 2014), in cui ha approfondito gli aspetti giuridici dell’opera dantesca e, con un’attenzione anche agli aspetti politici, un saggio dal titolo “Considerazioni sul pensiero politico dell’Alighieri. Spunti di indagine in tema di laicità e di impegno politico dei cristiani” (in AA.VV., Recte Sapere. Studi in onore di Giuseppe Dalla Torre, Giappichelli, 2014).
Come lavora
L’avv. Daniela Bianchini ha uno spiccato senso della giustizia, che la porta, da un lato, ad essere molto determinata nella tutela dei diritti e, dall’altro, a ricercare prima di tutto soluzioni alternative al conflitto, in modo da consentire alle parti il superamento delle rigide questioni di principio che molto spesso sono alla base dei litigi e delle controversie. È per questo motivo che, nella vita privata come in quella professionale, cerca sempre di favorire il dialogo e, prima ancora, la rispettosa comunicazione fra le persone, soprattutto se si tratta di vicende in cui sono coinvolti minori.
Affronta le situazioni ‒ anche quelle più conflittuali ‒ con mitezza, determinazione, elasticità e comprensione. Non le piace l’atteggiamento di chi, per far valere le proprie ragioni, offende o manca di rispetto alla controparte, in quanto questo modo di fare alimenta soltanto il conflitto e genera divisioni ed è particolarmente dannoso laddove siano presenti minori. È profondamente convinta, piuttosto, che la gentilezza sia una grande virtù, in grado di favorire il dialogo e la costruttiva collaborazione fra le persone.
È molta soddisfatta del suo lavoro e dei risultati che solitamente raggiunge e questo lo deve certamente a tre elementi fondamentali: la formazione continua, la sua innata capacità di ascolto e la dedizione con cui svolge ogni attività.
Curriculum professionale
Subito dopo la laurea l’avv. Daniela Bianchini ha iniziato la pratica forense in un importante studio legale specializzato in diritto di famiglia e contemporaneamente ha frequentato la Scuola biennale di Specializzazione per le professioni legali, conseguendo nel 2004 il relativo diploma.
Sempre nel 2004, come praticante avvocato abilitato, ha superato a pieni voti il Concorso bandito dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma per la selezione dei Segretari della XXVII Conferenza dei Giovani Avvocati, conseguendo il titolo di Primo Segretario.
Dal 2006 è iscritta all’Albo degli avvocati di Roma.
L’avv. Daniela Bianchini dal 2015 ha iniziato a partecipare alle attività del Centro Studi Livatino (CSL), gruppo di giuristi ‒ magistrati, avvocati, docenti universitari e notai ‒ impegnato nell’approfondimento di temi riguardanti in prevalenza il diritto alla vita, la famiglia e la libertà religiosa, in un’ottica di coerenza col diritto naturale. Attualmente ne fa parte come Membro del Direttivo. Nell’ambito dell’attività di ricerca del Centro Studi Livatino ha pubblicato numerosi articoli ed ha collaborato come coautrice alla stesura dei seguenti volumi: A. Mantovano (a cura di), “Legge omofobia perchè non va” (Cantagalli, 2021); A. Mantovano (a cura di ), “Droga. Le ragioni del no“, (Cantagalli, 2022).
Dal 2018 è coordinatore di redazione di L-JUS, la Rivista semestrale on line del Centro Studi Livatino.
Nel 2018, in qualità di membro della Commissione Privacy, ha partecipato all’elaborazione delle Linee guida del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma in materia di protezione dei dati personali negli studi legali, occupandosi nello specifico della parte relativa ai mezzi di ricorso e sanzioni.
Ha svolto audizioni in materia di famiglia e minori innanzi a Commissioni parlamentari, nel 2021 ha partecipato ai lavori dell’indagine conoscitiva sulle dipendenze patologiche dei giovani condotta dalla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza e da ultimo, nel mese di marzo 2022, è stata audita dalla Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori.
Curriculum accademico
Subito dopo la laurea, l’avv. Daniela Bianchini ha iniziato a collaborare con il Prof. Giuseppe Dalla Torre come cultore della materia alle cattedre di Diritto ecclesiastico e di Diritto Canonico e, con il Prof. Pasquale Lillo, alla cattedra di Istituzioni di Diritto Pubblico, assistendo i docenti agli esami e, in seguito, seguendo anche i laureandi nelle stesure delle tesi di laurea.
In ambito accademico, nel corso degli anni, ha svolto attività di docenza in seminari e corsi brevi, sia all’Università Lumsa (collaborando anche con il Prof. Paolo Cavana alla cattedra di Diritto di famiglia) che all’Università degli Studi di Trento, dove oltre a svolgere attività di supporto alla didattica alla cattedra di Diritto ecclesiastico della prof.ssa Erminia Camassa, ha svolto anche attività di docenza come titolare del laboratorio applicativo “Modelli familiari e società multiculturale”. È stata anche membro di commissione in seduta di laurea.
Nel mese di dicembre 2004 ha partecipato al concorso bandito dall’Università degli Studi di Perugia per il Dottorato di Ricerca in Diritto ecclesiastico e in Diritto canonico, classificandosi al primo posto (nel 2008 ha conseguito il relativo titolo di Dottore di ricerca con tesi “L’ordinamento costituzionale vaticano”).
Dal 2004 l’avv. Daniela Bianchini collabora con la Rivista Archivio giuridico “Filippo Serafini” come membro della Redazione.
Nel 2006 ha superato le selezioni per l’ammissione come borsista al Centro Universitario Cattolico della Conferenza Episcopale Italiana, lavorando poi nel triennio 2007-2010 al progetto di ricerca “La Santa Sede nell’ordinamento internazionale”.
Dal 2012 al 2015, superate le selezioni per un posto di assegnista di ricerca, ha partecipato al Progetto di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) a cui hanno collaborato l’Università Roma Tre, l’Università Lumsa e l’Università degli Studi di Trento, dal titolo “Lo status giuridico e l’attuazione dei profili identitari delle comunità islamiche nell’ordinamento italiano per via normativa, giurisprudenziale e prassi. Modelli istituzionali di dialogo e di intervento”.
Dal 2018 collabora con il prof. Cavana come cultore della materia anche alla cattedra di Diritto di famiglia della Lumsa. Ha fatto parte del gruppo di ricerca che ha lavorato al Progetto di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) dal titolo “Gli enti ecclesiastici nel processo di riforma degli enti non lucrativi e del Terzo settore. Analisi critica, problemi emergenti e profili ricostruttivi”, occupandosi in particolare dell’attività degli oratori e del loro ruolo di formazione dei minori. I risultati della ricerca sono stati raccolti nel volume a cura del Prof. Paolo Cavana “Gli enti ecclesiastici nella riforma del Terzo settore” (Giappichelli, 2021), e l’avv. Bianchini ha scritto il capitolo intitolato “Il ruolo educativo degli oratori tra attuazione dei principi costituzionali e riforma del Terzo settore.
Dal 2019 l’avv. Daniela Bianchini è stata nominata con decreto del rettore dell’Università Lumsa fra i Membri del Comitato Scientifico per l’organizzazione delle iniziative riguardanti il VII Centenario della morte di Dante Alighieri.