Il fascicolo 1-2020 di L-JUS, di recente pubblicazione, è suddiviso in due parti.
I contributi raccolti nella prima parte sono delle riflessioni su alcuni temi già dibattuti in dottrina, quali la libertà religiosa, le radici cristiane dell’Europa, gli interventi economici dell’Unione Europea, la responsabilità dei medici e la difficile situazione delle scuole paritarie. Questi temi sono stati però affrontati nella Rivista da una prospettiva particolare, prendendo le mosse dalla situazione di emergenza sanitaria e dalle diverse problematiche ad essa collegate.
La prima riflessione, ad opera del Dott. Tomaso Epidendio (Sostituto Procuratore generale alla Corte Suprema di Cassazione) ruota attorno alla tesi secondo la quale starebbe morendo l’idea fondativa dell’Europa ‒ intesa come ordinamento finalizzato a salvaguardare la pace e la giustizia tra le nazioni ‒ la cui causa sarebbe imputabile allo smarrimento delle radici cristiane. L’Avv. Francesco Farri (Dottore di ricerca in Diritto dell’Economia e dell’Impresa dell’Università La Sapienza di Roma) e il Prof. Avv. Angelo Contrino (Professore Ordinario di Diritto Tributario dell’Università Bocconi di Milano) presentano un quadro di misure macroeconomiche finalizzate a favorire la ripresa dell’economia italiana dopo l’emergenza coronavirus, riflettendo sui possibili strumenti da adottare per finanziarle. Il Prof. Avv. Mauro Ronco (Professore Emerito di Diritto penale dell’Università di Padova), Presidente del Centro Studi Livatino, approfondisce una delle questioni più delicate che l’emergenza sanitaria ha posto al centro del dibattito, ossia quella della responsabilità dei medici: una tematica che impone, soprattutto in questo periodo, una riflessione sull’opportunità di limitare la responsabilità medica al piano civilistico. Il contributo dell’Avv. Stefano Nitoglia (Avvocato del foro di Roma) analizza i problemi scaturiti dalla normativa eccezionale anticovid riguardo ai rapporti tra Stato e Chiesa e riguardo alla libertà religiosa, con particolare riferimento al divieto imposto ai fedeli cattolici di partecipare alle cerimonie religiose pubbliche. Termina la prima parte del fascicolo il contributo del Prof. Avv. Paolo Maci (Università Unipegaso), con un’interessante riflessione sulle scuole paritarie in Italia, le quali rischiano di cadere in una profonda crisi a causa dell’assenza di sostegno da parte dello Stato.
La seconda parte del fascicolo contiene la consueta raccolta di studi su diverse tematiche di interesse giuridico ed è aperta dal testo della relazione che il Prof. Avv. Mauro Ronco ha svolto in occasione del 40° anniversario dell’omicidio dell’avv. Giorgio Ambrosoli, figura esemplare di professionista e di credente.
Il secondo contributo è quello dell’Avv. Angelo Salvi (Avvocato del foro di Roma) e offre un’interessante analisi, con puntuali approfondimenti giurisprudenziali, in tema di libertà di religione e di divieto di discriminazione nello spazio europeo a vent’anni dalla direttiva 2000/78/CE.
Segue l’articolo del Dott. Aldo Rocco Vitale (Dottore di ricerca in Storia e Teoria generale del diritto europeo dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata), che affronta il tema dell’influenza del pensiero marxista nella storia dello sviluppo del pensiero giuridico occidentale. Conclude la sezione il saggio del Dott. Daniele Onori (Legal and business development specialist) sui risvolti etici del lavoro del giurista nel diritto c.d. post-moderno.